Questa settimana parleremo di gambe stanche, di come stimolare i nostri piedi con uno scrub ricco di oli essenziali.
Le vene trasportano il sangue senza l’aiuto del pompaggio diretto del cuore, per cui per farlo fluire si avvalgono di valvole interne che gli consentono di muoversi solo in direzione del cuore.
Quando si verifica un malfunzionamento valvolare o una parete venosa si indebolisce, il sangue non scorre liberamente ma tende a stagnare e ad accumularsi nella vena. Questa si congestiona, creando un ulteriore indebolimento della parete venosa.
Come conseguenza, la vena si dilata e si stira, significa che la vena non è in grado di far risalire il sangue verso l’alto.
I capillari, invece, hanno il compito di portare i nutrienti al resto del corpo e facilitare l’eliminazione dei materiali di scarto, insieme al sistema linfatico. Anch’essi possono indebolirsi a tal punto da spezzarsi e diventare visibili a occhio: le zone in cui sono maggiormente visibili sono le gambe, le cosce, le caviglie.
Diversi sono i fattori che possono portare a un indebolimento dei capillari e alla loro rottura. Fra questi ci sono:
- problemi di circolazione:
- squilibri ormonali;
- traumi;
- gravidanza;
- sovrappeso;
- età;
- ereditarietà;
- stress.
Ci sono alcune piante utili per le nostre vene e capillari.
- Ippocastano
Il macerato glicerinato è uno dei rimedi per eccellenza per contrastare le vene varicose. Contiene, fra gli altri, escina, tannini e flavonoidi che combattono la lassità venosa. Inoltre, l’Ippocastano rafforza le pareti dei vasi sanguigni e favorisce il ritorno venoso.
- Ginkgo biloba
Questa antica pianta asiatica è nota per le sue proprietà efficaci nell’insufficienza venosa cronica. Ha una spiccata azione flebo-tonica, per cui è indicato nel trattamento di varici, emorroidi e tromboflebite.
Il Ginkgo agisce sul sistema circolatorio, migliora la circolazione arteriosa, capillare e venosa. Aumenta la vascolarizzazione e l’irrorazione sanguigna e diminuisce le resistenze periferiche nelle piccole arterie.
- Picnogenolo
Il picnogenolo, o pycnogenol, è una sostanza che si ricava dalla corteccia del Pino marittimo francese, di colore giallastro. Si trova, in quantità minori, anche nei semi della vite.
Secondo alcuni studi il picnogenolo è utile per prevenire e alleviare l’insufficienza venosa cronica e i relativi problemi di fragilità capillare. Aiuterebbe ad alleggerire le gambe dato che sarebbe in grado di ridurre la pressione venosa. Tale effetto sarebbe possibile in virtù delle proprietà antiossidanti che aiutano a migliorare la salute delle vene.
- La vitamina C
Fra le vitamine benefiche per vene e capillari c’è la vitamina C che è indicata per contrastare la fragilità capillare. Uno dei segni che indica una carenza di questa preziosa vitamina è proprio data dai capillari che tendono indebolirsi e a rompersi.
Tra gli oli essenziali ricordiamo
Cipresso
In aromaterapia: riequilibrante generale del sistema nervoso, l’olio essenziale di cipresso predispone al rilassamento e alla concentrazione; diffuso nell’ambiente rinfresca e purifica l’aria svolgendo anche un’azione insetto repellente. Decongestionante linfatico e vascolare, diluito in oli vegetali neutri da solo o in sinergia con altri oli essenziali come arancio dolce, rosmarino, geranio, limone, può essere indicato per massaggi coadiuvanti la circolazione sanguigna e linfatica e per contrastare gli inestetismi della cellulite.
Rosmarino
In aromaterapia: tonico e stimolante, con il suo profumo migliora la concentrazione e la memoria, purifica l’aria, equilibra l’umore, ed è perfetto per chi deve studiare dato che allevia nervosismo e ansia. Il massaggio con olio essenziale di rosmarino favorisce il recupero delle energie mentali e della concentrazione; è inoltre indicato per cefalea, nevralgie e disturbi legati allo stress. Veicolato in un olio vegetale puro dona sollievo in caso di dolori reumatici, rilassa i muscoli affaticati e prepara articolazioni e muscolatura all’attività atletica; indicato anche per massaggi attivi sul microcircolo e contro gli inestetismi legati alla cellulite.
Limone
Anche questo olio essenziale è caratterizzato da un’energia yang. Possiede proprietà astringenti e decongestionanti.
Contrasta la formazione di edemi, l’ipotonia venosa, i ristagni linfatici e la cellulite. Indicato anche per i gonfiori delle gambe e i tessuti flaccidi.
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Chiudiamo gli appuntamenti con una serata dedicata al rilassamento.Con l’associazione AISF di Belluno.